file:///C:/Users/Dott.%20Carmine/Downloads/googlec2eada4b758b0748%20(1).html Dr. Carmine Capasso Otorino Bari: Regione Puglia: I lavori della III Commissione.

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lunedì 7 marzo 2011

Regione Puglia: I lavori della III Commissione.

Regione Puglia: I lavori della III Commissione. La commissione Sanità ha espresso parere favorevole, con il voto contrario del centrodestra e dell’Udc, al Regolamento di riordino della rete ospedaliera della Regione Puglia per l’anno 2010.

La commissione Sanità ha espresso parere favorevole, con il voto contrario del centrodestra e dell’Udc, al Regolamento di riordino della rete ospedaliera della Regione Puglia per l’anno 2010.
“Il tempo passa e arrivano le scadenze – ha esordito l’assessore Tommaso Fiore - Il 15 marzo è la data in cui devono essere avviati i processi di adempimento relativi al Piano di rientro e dobbiamo tenere fede agli impegni presi”.
Poi, irremovibile, l’assessore ha spiegato: “Opereremo con gradualità su alcuni provvedimenti che non possono essere immediatamente attuati per questioni logistiche. Revisioni di tagli in eccesso saranno presi in considerazione a giugno, ma in questa sede non posso che attenermi al programma governativo. Gli emendamenti presentati da questa commissione che rappresentano un cambiamento secco al Piano di rientro, saranno approfonditi quindi solo in una seconda fase, concordandoli con il governo nazionale”.
Inevitabili i mugugni del Pd. “L’assessore – ha detto il consigliere Pino Romano - ribadisce una sostanziale immodificabilità della delibera di dicembre. Quando abbiamo incardinato il regolamento però, ci eravamo impegnati in questa sede ad una rivisitazione del regolamento a saldi invariati dei posti letto complessivi. I nostri suggerimenti non sono battaglie di campanile, mirano invece ad ottenere un disegno logico e consequenziale al Piano di rientro”.
Ha cercato di mediare il consigliere PD Antonio Maniglio: “Le osservazioni dei consiglieri sono comprensibili. Cerchiamo di trovare nel merito qualche soluzione, altrimenti sarebbe stato meglio dire, come per il Piano di rientro, ‘Prendere o lasciare’ e si era invece data l’impressione che qualche modifica era possibile introdurla. C’è la necessità di dare una risposta alternativa alla chiusura di 18 ospedali. L’assessore dice: ‘Non è questo il tempo’ e io mi permetto di dissentire, perché bisogna avere almeno un’idea, una proposta, un cronoprogramma rispetto ai servizi alternativi alla degenza ospedaliera”.
“La riflessione tecnica – ha sottolineato Fiore - deve essere ‘smacinata’ in corso d’opera. In questo momento però ho bisogno che la commissione licenzi un testo che mi permetta di lavorare, altrimenti rischio di arrivare a Roma il 17 con una bolla di sapone”.
Sebbene alcuni consiglieri del centrosinistra si siano dichiarati “critici” nei confronti di questo regolamento (la dichiarazione di voto del PD affidata al consigliere Gerardo De Gennaro è stata: “Votiamo a favore del regolamento per disciplina di partito, ma ne siamo già pentiti”), Fiore è riuscito ad “incassare” il parere favorevole della commissione ribadendo che “alcune situazioni, come il reparto di Ostetricia di Ostuni che sarà difficile trasferire a Fasano, sono prettamente tecniche. E come tali saranno accolte subito dal Regolamento perché cercherò di accogliere tutti gli emendamenti ‘accoglibili’. Mi impegno poi a valutare tutti i problemi messi in luce oggi, tentando di applicare correttivi in corso d’opera da sottoporre ai tavoli romani”.(m.r.c.)

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