martedì 17 settembre 2013
Malattia da reflusso gastro-esofageo
Malattia da reflusso gastro-esofageo
L'esperienza giornaliera, evidence based, mostra un sensibile incremento della patologia da reflusso gastro-esofageo: molti disturbi acido-correlato, a livello laringeo, venivano etichettati come "globo isterico" e trattati di conseguenza con spasmolitici ed ansiolitici!
Molti granulomi cordali posteriori venivano operati in microlaringoscopia numerose volte e puntualmente recidivavano. la tosse frequente, soprattutto post-prandiale e notturna venivano classificate come allergiche o "nervose".
Attualmente, una corretta anamnesi, una valutazione ORL completa (esame fibrolaringoscopico) potra' evidenziare una laringite da reflusso gastro-esofagea suddivisa in 4 stadi: a) iperemia e tumefazione mucosa interaritenoidea posteriore; b) a + iperemia delle corde vocali vere; c)a+b+ granuloma cordale posteriore di 1-2 mm di diametro; d) a+b+c+ granuloma interessante l'intera corda vocale con carattere dispneizzante.
La terapia medica si attua con Pantoprazolo da 40 mg/die o 80 mg/die secondo la gravita' della patologia, con una durata minima del trattamento di 60 gg, media 6 mesi, a tempo indeterminato in presenza di esofago di Barrett.
Indispensabile la valutazione del gastroenterologo nello stadio "c" e "d" o per trattamenti con Pantoprazolo superiori ai 60 gg.: i gastroenterologi consigliano una EGDS con biopsia dopo i 40 anni e in presenza di recidive della sintomatologia dopo sospensione della terapia. utile UBT (urea breath test).
Poco utile sec. i gastroenterologi la ph-metria gastroesofagea tradizionale e la check dual probe (due sensori: uno a livello crico-esofageo e l'altro a livello gastro-esofageo), considerata metodica indaginosa e oltremodo scomoda per il paziente.
Dr. Carmine Capasso
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento