Dr. Carmine Capasso Otorino Bari: febbraio 2013

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | La Puglia è «incantata» nella fiction di Mister Volare Stornaiolo nel ruolo del papà

LIBERTA' VISSUTA CON LA FORZA DELLA FEDE

«UN RACCONTO AFRICANO» Prologo a Libertà vissuta con la forza della fede di Jutta Burggraf Un noto racconto africano narra di un contadino che, passando per un bosco, trovò un aquilotto appena nato, lo raccolse da terra e lo portò con sé. Lo mise poi nel pollaio, dove il re di tutti gli uccelli fu allevato con le galline e imparò a comportarsi come loro: becchettava granturco e saltellava con loro... Passati alcuni mesi, il contadino guardò preoccupato le lunghe ali di quell’uccello maestoso che, pur potendo, non aveva imparato a volare, perché era rimasto sempre chiuso in un pollaio. Il buon uomo si pentì di quello che aveva fatto e decise di lasciare l’aquila in libertà. La tirò fuori dal pollaio, la prese dolcemente tra le braccia e la portò su una collina. La sollevò in alto e le disse: «Sei un’aquila. Appartieni al cielo, non alla terra. Apri le ali e vola!». Ma l’aquila non si mosse. Guardò dalla collina le galline che mangiavano e cominciò a saltellare per tornare con loro. Il contadino ripeté senza stancarsi: «Non possiamo farti crescere come le galline che non sanno fare altro che azzuffarsi per beccare i grani che stanno per terra. Apri le tue ali, vola!». Ma la giovane aquila era sempre più confusa davanti a una cosa così difficile. Tremava tutta, e mostrava di voler tornare nel luogo protetto dove era cresciuta. Il contadino non si scoraggiò. Il giorno seguente, di buon mattino, la portò su un monte molto alto. Giunto in vetta, la sollevò e, con le braccia tese in alto, le fece guardare il sole brillante del mattino. «Puoi percorrere enormi distanze e giocare nel vento. Non aver paura! Prova! Apri le tue ali e vola!». Allora l’aquila, attratta dalla grande luce, si sollevò elegantemente, aprì le grandi ali e, con un grido di trionfo, cominciò a volare, sempre più in alto, fino a che non la si poté più scorgere all’orizzonte... «Chi è nato con le ali, deve usarle per volare», pensava il contadino mentre scendeva dal monte cantando.

Visualizzazioni totali

Pagine

Cerca nel blog

martedì 19 febbraio 2013

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | Unità coronariche addio a Barletta e a Canosa

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | La Puglia è «incantata» nella fiction di Mister Volare Stornaiolo nel ruolo del papà

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | Puglia, in cassa 14mld ma non vengono utilizzati

giovedì 14 febbraio 2013

http://www.liberoquotidiano.it/mobile/articolo.jsp?id=1159880

mercoledì 13 febbraio 2013

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | Veleni e «corvi» sulla Asl di Lecce E' guerra tra direttori

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | «Sanremo 2013» Vicepresidente Lecce calcio contestatore di Crozza

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | La reazione di Fitto: sentenza elettorale

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | Fitto condannato a 4 anni I giudici: «Incassò tangente da 500mila euro»

domenica 10 febbraio 2013

Ramipril riduce dolore e disabilità in arteriopatia periferica

Anne Sofie von Otter, Cappella Mediterranea | Sogno barocco: Cavalli, Mo...

Dessay & von Otter - "Mir ist die Ehre widerfahren"

Cecilia Bartoli Agitata da due venti Vivaldi

fibrolaringostroboscopia.mpg

Celentano Gaber Fo Jannacci Albanese - Ho visto un re